domenica 16 giugno 2013

AL BIBLIOS DI SIRACUSA "I COLORI ESCLUSI DALL'ARCOBALENO"

Sabato 22 giugno alle 18,30, presso il Biblios Cafè di Luisa Fiandaca in via del Consiglio Regionale a Siracusa, avrò l'onore e il piacere di colloquiare con l'amico Giorgio Orano intorno al suo romanzo di esordio, "I colori esclusi dall'arcobaleno", edito da Aracne. Seguiranno letture e brindisi finale. 
Giorgio Orano nasce a Roma nel 1965, è sposato, ha due figli e un cane. Nel 1995 entra in magistratura: è stato otto anni in Sicilia, a Siracusa, e ora lavora come Sostituto Procuratore a Roma. Da anni si occupa in particolar modo di reati economici, soprattutto di bancarotte. 
Leonardo, Angelo, Vittorio, Augusta, Giada, Terry. Simili e quanto mai diversi, lottano per ritrovare sé stessi in una realtà caotica e disumanizzata, sempre in bilico fra la tragedia e la farsa, giunta sull’orlo di un baratro che rischia di inghiottire ogni certezza. Per i colori esclusi dall’arcobaleno stare al mondo non è propriamente una festa: sconfitti, delusi, campioni mancati, annientati da un dolore troppo grande o, per sopravvivere, costretti a vendere persino il proprio nome, alcuni vorrebbero non esserci più, altri hanno visto crollare il castello delle proprie convinzioni e infrangersi ogni speranza di successo. Con ironia, seppur senza distacco, Giorgio Orano lascia che loro strade, e le loro sfumature, s’intreccino e si separino dandosi voce e senso l’un l’altra, creando una polifonica e intensa melodia del presente. In fondo a una lunga e tumultuosa giornata di maggio ognuno di essi troverà risposte a domande che non osava porsi e, con il cuore finalmente aperto, sentirà il richiamo di una possibile e diversa idea di felicità.
Questo romanzo vive e si nutre anche delle passioni e degli interessi che faticosamente hanno convissuto negli anni con gli impegni di magistrato: primo fra tutti la letteratura, ma poi anche il cinema, la musica, il calcio, l’attenzione verso l’ambiente e l’alimentazione come possibili strumenti di miglioramento della qualità della vita e di trasformazione economica e culturale.

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